Da diversi anni la nostra famiglia passava i momenti festivi nella casa di Castellabate dove coltivavamo il nostro piccolo orticello. Con l’arrivo di Lara la nostra vita è cambiata e per circa 2 anni abbiamo tralasciato la coltivazione per stare accanto alla nostra piccola che necessitava continue cure ed attenzioni.
Dopo qualche tempo siamo riusciti a portare, seppur per brevissimi weekend, Lara nel Cilento ed a coltivare lentamente il nostro piccolo orto. Quando tornavamo a casa, i medici ci chiedevano cosa avessimo dato a nostra figlia visto, lo stato improvviso di benessere che avevano rilevato, ma infondo erano solo i benefici tratti dallo splendido ambiente che ci circonda qui a Castellabate…
Nonostante tutto, oggi siamo qui senza di lei, che nei suoi pochissimi anni di vita ci ha insegnato davvero tantissime cose come la necessità di essere accanto a chi ha bisogno, la bellezza della semplicità e l’indomabile grandezza della natura.
Non potevamo che ripartire dal nostro piccolo orticello nel Cilento dove l’anno scorso abbiamo provato a realizzare una prima piccola produzione di conserve di pomodori, melanzane e zucchine e di olio extravergine di oliva.
Oggi, dopo aver racimolato tutto il possibile (ed anche oltre) abbiamo acquistato una proprietà poco distante da casa nostra con un ettaro e mezzo di terra ed un casolare dell’800 che vorremmo trasformare ne L’Oasi di Lara
L’Oasi di Lara ha l’intento di diventare una struttura ricettiva ed un’azienda agricola biologica e sostenibile.
Vuole dare la possibilità ai bimbi disabili ed alle loro famiglie di passare un weekend nella pace incontrastata che ci circonda, vuole essere una fattoria ed un orto didattico per i più piccoli ed un punto di ristoro per chi ne necessita.
Raggiungere questi obiettivi non è affatto semplice, soprattutto senza risorse economiche, ma siamo determinatissimi a realizzare il progetto nel suo intero, non ha importanza quanto tempo ci vorrà, noi ce la faremo.
